
I miei libri preferiti, i pochi che ho letto fino alla fine…
STEVE JOBS, BIOGRAFIA: non ho letto molte biografie, ma credo che quella di Steve Jobs sia la più bella in assoluto. In 500 pagine, che se ne vanno una dopo l’altra senza mai annoiare chi legge, c’è davvero tutto sulla vita del genio dei tempi moderni: la sua nascita, la famiglia adottiva, l’adolescenza, le droghe, la nascita del primo computer in un garage, la Apple, il viaggio in India, la cacciata dalla Apple e poi il reintegro, la lotta contre il tumore, il ruolo di sua moglie e della famiglia. Capolavoro, chiunque dovrebbe leggerlo per cambiare prospettiva nella vita.

LOCAL DERBIES IN THE UK: libro scritto da due amici, Luca Garino ed Indro Pajaro, due ragazzi più giovani di me, che descrive le 20 tappe di un viaggio immaginario nel Regno Unito (20 derby, uno per capitolo). Assolutamente consigliato per gli amanti del calcio, e del football d’oltremanica in particolare.

EDUCAZIONE SIBERIANA
Primo libro di una serie molto avvincente che ha visto la luce grazie a Nicolai Lilin. Parla della cultura, delle abitudini e della vita degli Urca siberiani, un popolo molto legato alle proprie tradizioni e ai propri valori. Per quanto riguarda i libri che hanno seguito Educazione Siberiana il più bello è “Storie sulla pelle”, che analizza a fondo l’arte, la cultura ed il significato dei tatuaggi siberiani. Molto belli anche “Caduta libera”, che parla della vita da cecchino nell’esercito russo e della guerra in Cecenia, e “Il respiro del buio”, che parla delle difficoltà nel reinserimento nella vita di tutti i giorni una volta tornato dalla guerra in Cecenia.

CONGRATULATIONS, YOU HAVE JUST MET THE ICF (in Italia CONGRATULAZIONI, HAI APPENA INCONTRATO LA ICF): libro fantastico che parla della storia, ovviamente vera, degli hooligans del West Ham negli anni ’70 e ’80; parla del loro stile di vita, dell’appartenenza ad un quartiere e ad una squadra, delle loro trasferte in treno (da qui il nome InterCity Firm). Assolutamente da leggere per gli amanti del mondo delle tifoserie, ma non solo.

BORN TO RUN
La biografia del più grande rocker contemporaneo. Il ritmo della narrazione è avvincente e mai noioso, le 500 pagine scorrono via una dietro l'altra, ripercorrendo la carriera del Boss dagli inizi tra mille difficoltà, fino all'ascesa e alla consacrazione. Ciò che rende questo libro ancora più interessante, è la profonda descrizione di Bruce Springsteen uomo, oltre che la sua vita musicale.

CENTO GIORNI DI FELICITA'
Libro struggente che parla di un padre di famiglia che scopre di avere una brutta malattia che gli lascerà soltanto più cento giorni di vita. Decide allora di fare ciò che avrebbe sempre sognato, ovvero un viaggio on the road con la moglie e i figli, scoprendo di non aver mai vissuto a pieno la vita, come invece ha poi fatto una volta scoperto il brutto male. Molto toccante, assolutamente da leggere.

MY AUTOBIOGRAPHY: Alex Ferguson è stato uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio. Probabilmente il più grande dell'era moderna. La sua autobiografia è interessantissima per scoprire gli aneddoti della sua carriera da calciatore prima e da allenatore poi, ma anche e soprattutto i segreti riguardanti la mentalità vincente che lo ha contraddistinto nella sua vita al di fuori del mondo del football.

LEADING: E' stato definito uno dei libri in cui il concetto di leadership è trattato in maniera più esauriente. Parla del rapporto con i singoli giocatori, con l'intero spogliatoio, con i vari Presidenti, con la stampa; le scelte, spesso dolorose, che ha dovuto prendere quando si rese conto che stava per finire un ciclo vincente. Assolutamente da leggere!

MANAGING MY LIFE: è il primo libro pubblicato da Alex Ferguson; è stato ultimato pochi mesi dopo l'indimenticabile finale di Champions League vinta in rimonta negli ultimi 2 minuti dal Manchester United ai danni del Bayern Monaco, che completò la stagione 1998-1999, in cui il suo Manchester riuscì nell'impresa di aggiudicarsi lo storico "treble".

IN A SUNBURNED COUNTRY (DOWN UNDER nel Regno Unito, IN UN PAESE BRUCIATO DAL SOLE in Italia): libro scritto dal giornalista e amante dei viaggi Bill Bryson, descrive in modo molto dettagliato e simpatico le città australiane visitate e le esperienza vissute; per chi, come me, sogna prima o poi di andare a visitare il nuovissimo continente, è un libro da non perdere!!

LA MUCCA VIOLA, in inglese the purple cow, è un libro molto interessante per chi studia oppure è appassionato di marketing, ma non solo. Parte dal presupposto che stiamo ormai vivendo in un'epoca dove la pubblicità in tv non ha più la stessa potenza comunicativa del passato, cosi come i prodotti pensati per la vendita alle masse non hanno più lo stesso successo di un tempo; occorre quindi rinnovare i metodi di comunicazione, essere "diversi" e progettare prodotti e servizi per le nicchie.

L'IMMORTALE, immortal in inglese, è la biografia di uno dei calciatori più famosi ed iconici della storia, il nord irlandese George Best.
Si tratta di un libro parecchio lungo, ma che si legge in fretta per quanto è scritto in maniera accattivante, partendo dall'adolescenza vissuta a Belfast del giovane George, passando per la gloria calcistica a Manchester e la fama conquistata per la somiglianza ai Beatles, fino ai problemi di alcolismo che ne hanno causato il declino e infine la morte.

PENSARE ALTRIMENTI è un libro con un numero limitato di pagine, ma scritto in un italiano aulico, come tutte le altre opere del filosofo Diego Fusaro.
Tratta approfonditamente il tema della rivoluzione, del pensare in maniera originale ai tempi dell'omologazione di massa, del come si può vivere ribellandosi ai canoni che sembrano essere imprescindibili nella società moderna dove l'indignazione sui social ha preso il posto delle proteste di piazza degli anni 60 e 70 dello scorso secolo.

THE NOWHERE MEN parla della vita tutt'altro che facile di coloro che svolgono uno dei lavori più affascinanti all'interno del mondo del calcio, ma al tempo stesso meno riconosciuti e remunerati, ovvvero i talent scout.
Gli "scopritori di talenti" macinano un'infinità di kilometri con le loro auto oppure con mezzi pubblici, lavorano ogni stagione, praticamente ogni giorno dell'anno, spesso trascurando gli altri ambiti della propria vita, senza mai una certezza riguardante la durata del proprio lavoro, il futuro dei giocatori scovati e la remunerazione che da essi proviene.

LIVING ON THE VOLCANO tratta le storie di uomini molto diversi tra loro, ma che hanno in comune una professione che può essere al tempo stesso molto stimolante e ricca di soddisfazioni, ma anche difficile e logorante, quella dell'allenatore di calcio.
Michael Calvin descrive con dovizia di particolari le vite di diversi coach, sia per quanto riguarda il lato manageriale, sia quello affettivo e famigliare.

NO HUNGER IN PARADISE racconta le storie di alcuni ragazzi diventati in un batter d'occhio promesse del calcio, ma altrettanto velocemente caduti nel dimenticatoio a causa di infortuni, scelte tecniche di allenatori o dirigenti, oppure per essersi affidati al procuratore sbagliato.
Ancora una volta Micheal Calvin riesce ad addentrarsi molto profondamente nella psicologia di giovani calciatori e di coloro che ruotano attorno ad essi, fotografando molto bene la situazione spesso tutt'altro che idilliaca in cui essi vivono.

LOSING MY VIRGINITY
Questo libro tanto lungo quanto interessante ripercorre tutta la vita, a livello imprenditoriale e non, di Richard Branson, giocando con il nome della compagnia da lui creata dal nulla e fatta diventare un colosso mondiale, la Virgin.

IL GRANDE SALTO parla della vita spericolata di un ragazzo italiano, Vanni Oddera, che è riuscito a tramutare la sua grande passione per il motocross acrobatico in una vera e propria terapia utilizzata negli ospedali per i bambini costretti a viverci per la maggior parte del tempo a causa di malattie o patologie gravi.

L'ULTIMO ZAR è un libro incentrato sulla vita di uno dei personaggi più controversi del 21esimo secolo, Vladimir Putin. Ciò che ho apprezzato molto della penna di Nicolai Lilin è l'aver descritto nei particolari gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza di colui che sarebbe poi diventato un agente dei servizi segreti e poi Presidente della Russia, e il fatto che l'autore non abbia scritto il libro nè per criticarne l'operato nè per fare un'agiografia.

80 VOGLIA DI CURVA FILADELFIA è una raccolta di foto, racconti e testimonianze di coloro che hanno fatto la storia della curva della Juve, dai suoi albori fino all'arrivo del "calcio moderno". Molto toccante la parte in cui viene raccontata la tragedia dello stadio Heysel, da chi, come Beppe Franzo, l'ha vissuta sulla propria pelle.

SVEN è la biografia di una delle figure più importanti nel mondo del calcio tra gli anni 90 e i primi 15 anni del Duemila. Oltre alle esperienze sulle panchine di diverse squadre italiane, portoghesi, inglesi, e diverse nazionali europee ed estere, nelle quasi 400 pagine del libro vengono raccontati parecchi dettagli della vita privata dell'allenatore svedese, che in passato avevano riempito le pagine dei giornali scandalistici soprattutto britannici.

"Un uomo" è il romanzo della vita di Alekos Panagulis, che nel 1968 è condannato a morte nella Grecia dei colonnelli per l'attentato a Georgios Papadopulos, il militare a capo del regime. Segregato per cinque anni in un carcere dove subisce le più atroci torture, restituito brevemente alla libertà, conosce l'esilio, torna in patria quando la dittatura si sgretola, è eletto deputato in Parlamento e inutilmente cerca di dimostrare che gli stessi uomini della deposta Giunta continuano a occupare posizioni di potere. Perde la vita in un misterioso incidente d'auto nel 1976. Oriana Fallaci incontra Panagulis nel 1973 quando, graziato di una grazia che non aveva chiesto ma che il mondo intero reclamava per lui, esce dal carcere. I due si innamorano di un amore profondo, complice, battagliero. Lei lo affianca e ne condivide una lotta mai paga.

Chris Voss è stato il negoziatore capo dell'FBI. Grazie alla lunga esperienza maturata in situazioni intricate e pericolose, faccia a faccia con ogni genere di criminali, tra cui rapinatori di banche e terroristi, è oggi considerato un'autorità indiscussa in tema di negoziazione di ostaggi. Voss ci insegna a non temere il conflitto nelle relazioni, ma a gestirlo in modo da ottenere il risultato migliore senza recare danno a se stessi o all'interlocutore. Per fare ciò bisogna conoscere e utilizzare le strategie dell'intelligenza emotiva: comprendere come individuare e influenzare le emozioni proprie e altrui, per connettersi l'uno con l'altro senza mai perseguire la via più semplice, ovvero quella del compromesso, che si rivela spesso insoddisfacente, se non addirittura deleteria.
