Gli stadi delle squadre semi-professioniste o dilettantistiche sono, per ovvie ragioni, molto più piccoli delle imponenti strutture che ospitano le gare delle squadre di Premier e degli altri 3 livelli di calcio professionistico inglese. Ma non sono certo da meno per quanto riguarda l'aspetto pittoresco e il calore della gente che li frequenta. Anzi, per certi versi, se si vuole vivere l'autenticità del football nel Paese che l'ha inventato, occorre muoversi dal centro verso le periferie, per entrare in uno di quei tanti stadi in cui troverete giocatori che nel 90% dei casi giocano a calcio come secondo lavoro, ma sudano quella maglia come se fosse una questione di vita o di morte, e tifosi che invece che tifare gli squadroni ben più blasonati in centro città o in tv, preferiscono vivere da vicino la squadra del proprio quartiere, con tanto di sciarpa, berretto o giubbotto con i suoi colori. Si perchè nei campi di periferia è tutt'altro che un'eccezione trovare, insieme all'immancabile pub, il negozio dei prodotti ufficiali del club.
Un'altra abitudine che mi ha stupito molto, è stata vedere che in praticamente tutti gli stadi dilettantistici, i tifosi si posizionano dietro la porta in cui la propria squadra deve segnare, quindi cambiando curva nell'intervallo, sfruttando la totale assenza di barriere divisorie tra i settori.
Insomma, se siete appassionati di calcio di altri tempi e passate per Londra, il mio consiglio è di fare un giro in uno di questi ultimi baluardi di romanticismo calcistico.
Buona lettura!
Wheatsheaf Park
Situato all'estremo ovest della capitale inglese, lo stadio che ospita le partite casalinghe dello Staines Town è di piccole dimensioni (3mila spettatori la capienza, di cui 300 con posti a sedere), ma molto curato e caratteristico, con tanto di bar e negozio con il materiale della squadra.
Ho un bellissimo ricordo legato a Wheatsheaf Park in quanto è stato lo stadio in cui a fine luglio 2018 ho assistito alla mia prima partita nelle vesti di osservatore: un'amichevole tra la squadra locale dello Staines e un'altra formazione semi-professionista, seppur di due categorie superiore, il Wealdstone. Il risultato finale fu di 5 a 2 per gli ospiti.
Arbour Park
Arbour Park si trova a Slough, estremo ovest della capitale, e ospita le partite casalinghe dell'omonima squadra. Si tratta di un piccolo impianto (capienza 2000 spettatori di cui poco piu di 500 posti a sedere), ma davvero molto bello: la tribuna è coperta e molto avvenieristica, con tanto di pub nella parte alta, e la superficie di gioco è composta da erba sintetica di terza generazione (è uno dei pochi campi sintetici ad aver avuto l'omologazione dalla Football Association).
Sono stato nella tana dei Rebels per Slough Town vs Chippenham nel gennaio 2019: partita di National League South terminata con il punteggio di 2 a 2.
Princes Park
Lo stadio del Dartford è uno stadio più grande della media della national League: è dotato di 642 posti a sedere e può ospitare fino a più di 4000 persone al suo interno.
E' una struttura situata ad alcuni kilometri dal centro di Dartford, in una bella zona verde, dove colline d'erba e campi da golf la fanno da padrone; nelle immediate vicinanze dello stadio ci sono anche i campi per l'allenamento.
La particolarità di questo impianto è sicuramente il bellissimo rivestimento esterno in perline di legno, oltre al fatto che è stato costruito 2 metri sotto il livello del terreno circostante per ridurre il rumore e l'inquinamento luminoso. Contribuiscono a rendere Princes Park uno degli stadi più ecosostenibili di Inghilterra i pannelli solari, montati sul tetto, e il raccoglitore per riciclare l'acqua piovana. All'interno vi è un ampio salone con il bancone dove vengono serviti cibi e bevande, e un paio di schermi per vedere i risultati in tempo reale.
I posti a sedere sono tutti concentrati in un solo dei quattro lati del campo (quello adiacente al salone); le file di seggiolini sono soltanto 4, e di conseguenza non è possibile vedere la partita da una posizione molto elevata.
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Sono entrato a Princes Park in occasione della partita tra Dartford e Bath city nel febbraio 2019, risultato finale 3 a 0 per i locali.
Vauxhall Road
E’ uno stadio di piccole dimensioni che si trova nella periferia di Hemel Hemstead, cittadina a Nord di Londra. Ha cominciato ad essere la casa del Hemel Hemstead Town dal 1972, quando Crabtree Lane venne abbattuto per costruire case. Presenta tribune su entrambi i lati lunghi del campo, anche se dal lato delle panchine e degli spogliatoi i posti sono molto limitati. Nei primi anni 2000 furono costruite le due curve coperte dietro le porte (una ha i seggiolini mentre l’altra presenta solo i vecchi gradoni). Attualmente la capacità dell’impianto è di 3152 spettatori, di cui 300 posti a sedere e 900 al coperto.
Sono stato a Vauxhall Road nel marzo 2019 per la partita Hemel Hempstead-Bath city, terminata con il risultato di 3 a 0 per gli ospiti.
Ten Acres
Ten Acres, conosciuto anche come Silverlake Stadium per motivi di sponsorizzazione, è lo stadio dell’Eastleigh FC. Situato immerso nel verde, molto vicino all’aeroporto di Southampton, è uno stadio di piccole dimensioni: ha una capienza di poco più di 5000 spettatori, di cui 2700 posti a sedere.
Presenta due tribune coperte: una principale sotto la quale sono situati gli spogliatoi, e l’altra, più piccola, sopra la quale ci sono le telecamere che permettono le riprese delle partite. Per quanto riguarda le curve, una è coperta, piuttosto capiente e interamente fornita di seggiolini, mentre l’altra è più piccola e senza seggiolini; sopra quest’ultima ci sono dei box, dai quali si può vedere la partita senza patire il caldo o il freddo.
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Se penso al Ten Acres provo emozioni contrastanti: da una parte mi ricorda una giornata bellissima con Antonio e Beppe di Londra Bianconera e vecchi e nuovi amici di Nottingham, ma dall’altra non è bello ricordare che su questo campo il Notts County ha giocato la sua prima partita nei dilettanti dopo 157 anni consecutivi di storia nel professionisti. La partita, giocata il pomeriggio del 3 agosto 2019, terminò con il risultato di 1 a 0 a favore dei padroni di casa.
Victoria Road
Questo piccolo e caratteristico impianto, conosciuto anche come Chigwell Construction Stadium per motivi di sponsorizzazione, si trova tra le case del quartiere di Dagenham, ed è la casa del Dag & Red.
Ma io sono stato stato in questo piccolo ma caratteristico stadio per la partita tra il West Ham under 23 e il Valencia B di Premier League International Cup.
Una delle due tribune, chiamata “Main Stand”, è stata inaugurata nel 2001: sponsorizzata dalla Carling, ha una capacità di 800 persone, è coperta, presenta i seggiolini per vedere la partita da seduti e sotto di essa troviamo l’uscita del tunnel degli spogliatoi. Questa tribuna che si estende per tre quarti della lunghezza del campo, comprende 6 file di seggiolini e una piccola area dirigenziale sul retro: non ha pilastri di sostegno ed essendo soprelevata rispetto al campo di gioco garantisce un’ottima visuale del gioco.
L’altra tribuna, chiamata “Barking College Family Stand”, è di dimensioni più ridotte, completamente coperta e con soli posti in piedi. È di altezza inferiore rispetto alla Main Stand e con qualche pilastro di sostegno di tanto in tanto, può ospitare fino a 200 persone. Una della due curve, quella abitualmente destinata ai tifosi ospiti, la “A13 Steel Stand” (o Pondfield End), è composta da 1200 seggiolini: inaugurata nella stagione 2009/10 season, è coperta e rialzata rispetto al campo da gioco; sebbene abbia solo 11 file, non ha pilastri di supporto ed è parecchio ripida, garantendo ai tifosi la vicinanza all’azione di gioco.
​Il resto degli spalti è composto da gradoni, con una piccola gradinata dietro alla porta, che viene occupata dai tifosi della squadra di casa, e una gradinata più estesa lungo la fascia. La curva di casa, chiamata “Bury Road End” (o Clock End), presenta un tabellone elettronico sopra di essa, oltre al negozio del club e la torretta della polizia. Mentre la gradinata lungo il lato del campo da gioco, chiamata “North Terrace”, è coperta solo parzialmente ed è affettuosamente chiamata dai tifosi del Dagenham “The Sieve” (setaccio), siccome si racconta che in passato aveva un tetto che perdeva acqua.
Saltuariamente le squadre emergono non dalla Main Stand, ma da un tunnel situato nella nuova Marcus James Stand dietro una delle due porte. Completano il colpo d’occhio dello stadio uno schermo situate tra la Carling Stand e la Bury Road End e un moderno impianto di illuminazione.
York Road
Sono stato in questo piccolo e romantico stadio alle porte di Londra il primo gennaio 2020 con Marco, in occasione della partita tra i padroni di casa del Maidenhead Fc e il Notts County, incontro di National League. Questo stadio detiene il recond come impianto utilizzato per più anni consecutivi dalla stessa squadra nel Regno Unito, in quanto il Maidenhead ci gioca dal 1871 ininterrottamente fino ai giorni nostri.
Lo stadio si raggiunge molto agevolmente se si arriva con il treno, in quanto la stazione si trova a poche centinaia di metri dai tornelli. Due lati dello stadio su 4 sono letteralmente attaccati alle case, mentre un lato lungo è costeggiato dalla ferrovia. Può ospitare fino a 4500 tifosi, 550 dei quali possono trovare posto a sedere; la tribuna principale si trova dal lato opposto rispetto agli spogliatoi, mentre dal lato di questi ultimi vi è soltanto una gradinata non coperta. Per quanto riguarda le curve, sono entrambe coperte ma senza posti a sedere: la curva più piccola, si chiama East Terrace, mentre quella più grande, che è quella a ridosso dei tornelli e della strada, è stata dipinta di bianco e nero, e vanta un bel colpo d’occhio.
La partita non regalò molte emozioni, terminando a reti inviolate.
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Sono poi tornato a York Road a maggio 2022 con i miei amici arrivati da Torino, per l'ultima giornata della regular season, partita disputata sotto la pioggia incessante e conclusasi con la vittoria per una rete a zero a favore del Notts County, che grazie a questo risultato avrebbe giocato i play off in gara secca tra le mura amiche (venendo però eliminato ai supplementari dal Grinsby).
The Meadow
Lo stadio del Chesham è un impianto di piccole dimensioni, in quanto la compagine di questo grazioso sobborgo della periferia londinese gioca in Non-League, ma è davvero molto bello e caratteristico. Situato non distante dalla stazione ferroviaria e praticamente attaccato al campo da cricket, presenta i gradoni in stile vecchie terraces dietro le due porte, mentre in prossimità dei due lati lunghi del campo vi sono due tribune: una più modesta, nel lato opposto rispetto all’ingresso dello stadio, e quella principale, costruita in mattoni rossi, sopra le panchine e gli spogliatoi.
Sono molto legato a questo stadio perché vi ho giocato una partita amichevole con la rappresentativa della tifoseria dell’Italia contro i tifosi dell’Inghiterra, la mattina del 11 luglio 2021, ovvero il giorno della finale degli Europei a Wembley.
Il primo tempo finì 4 a 1 per gli inglesi, che giocavano insieme da parecchio tempo, mentre noi, ragazzi milanisti, interisti, juventini, laziali e romanisti, avevamo giocato molte volte contro, ma mai insieme; dopo essere riusciti a portarci sul 5 a 5, il risultato alla fine dei 90 minuti è stato 7 a 5 per i sudditi della regina. Fortunatamente la partita più importante di quella fantastica domenica, poche ore più tardi e a pochi kilometri di distanza da Chesham, avrà un verdetto diverso.
The Hive Stadium
Questo piccolo impianto del nord di Londra è tutt’altro che uno stadio secondario o insignificante nel panorama degli stadi londinesi: ospita non solo le partite in casa del Barnet Fc, bensì anche molte nazionali oppure squadre di club molto blasonate per la rifinitura quando giocano a Wembley.
Quando sono entrato al The Hive ho assistito alla partita tra il Barnet e il Notts County proprio nella Stand ’66 insieme ad oltre 1500 tifosi ospiti accorsi da Nottingham per la prima giornata di National League 2021-22 (21 agosto per l’esattezza). Il risultato finale fu un roboante 5 a 0 per i bianconeri di Nottingham.
Hayes Lane
Sono stato a Hayes Lane alla fine del gennaio 2022, in occasione della partita valida per il campionato di National League tra i padroni di casa del Bromley e il Notts County. Si tratta di un impianto di piccole dimensioni, circa 5000 posti, raggiungibile a piedi dal centro del sobborgo londinese.
Nel settore ospiti, dal quale ho assistito alla partita insieme agli amici giunti da Nottingham, a quelli di Londra bianconera e a quelli dello Juventus Clu Hungary, non ci sono seggiolini, bensì le vecchie terraces di cemento, separate dal terreno di gioco (sintetico) solo da una balaustra alta circa un metro.
Dalla parte opposta del campo, vi è una tribuna coperta con regolari posti a sedere. L’impianto, inaugurato nel 1938, è molto spartano: la struttura fu abbandonata nel 1992 all'indomani di un incendio, per poi tornare in attività un anno dopo.
Nella stagione 2006-07 ha avuto luogo una manutenzione speciale volta al miglioramento dei servizi dello stadio, ma onestamente Hayes Lane rimane una delle strutture più arretrate tra quelle che ho visitato nel Regno Unito: non esistono tornelli, il controllo dei biglietti avviene manualmente o non avviene affatto, cosa che ha portato un ragazzo del gruppo sprovvisto di biglietto ad entrare tranquillamente senza pagare.
Crabble stadium
Sono stato nello stadio del Dover Athletic a fine aprile 2022 per il recupero di un turno di campionato di National League rinviato per maltempo. La partita terminò per 3 reti a zero a favore del Notts County, in piena lotta play off (occorre però sottolineare che il Dover si trovava in una situazione finanziaria compromessa, che portò a punti di penalizzazione e retrocessione a fine stagione).
The Crubble è uno stadio piccolino, ma molto pittoresco: è situato ad un paio di kilometri dalla stazione e dal centro di Dover, in cima ad una collina.
Vi sono due tribune con i posti a sedere, mentre le due curve hanno i gradoni. Il settore ospiti è situato dietro una porta, continuando qualora gli ospiti siano numerosi anche oltre la bandierina dove ci sono i seggiolini. La particolarità dell'ingresso del settore, se non altro fino all'aprile 2022, è che i tornelli erano sprovvisti del lettore del codice a barre e venivano aperti manualmente dallo steward una volta ricevuto il pagamento.
Meadow Park
La casa del Boreham Wood (e anche dell'Arsenal femminile) si trova a poche centinaia di metri dalla via principale del quartiere di Borehamwood, all'interno di un parco frequentato da famiglie con bambini.
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L'impianto di questo ameno quartiere nel nord di Londra presenta spalti sui 4 lati del campo: in prossimità dei lati lunghi vi sono le tribune con i posti a sedere, mentre dietro le porte ci sono i gradoni in stile vecchie terraces. Il settore ospiti prevede metà tribuna con posti a sedere dal lato opposto a quello con l'uscita degli spogliatoi, e un'ampia parte di gradoni, all'incirca dalla bandierina alla porta.
Sono stato a Meadow Park nell'agosto del 2022, per la prima trasferta del campionato del Notts County che, dopo essere passato 2 volte in vantaggio, è stato rimontato dai londinesi in maglia bianca. Un bellissimo pomeriggio con gli amici di Nottingham, dello Juventus Club Hungary e Londra Bianconera.
Meadowbank
Dorking è una cittadina tranquilla del Surrey, alle porte di Londra, il cui stadio si trova a una decina di minuti a piedi dalle stazioni del treno e a un minuto dalla Chiesa. La tana dei Wanderers è un impianto piccolo e adatto alle serie minori dei dilettanti, nelle quali la compagine biancorossa ha disputato la maggior parte delle stagioni della sua storia. I tifosi di casa prendono posto nelle due tribune poste dietro la porta, mentre gli ospiti si sistemano su un'altra tribuna posta tra il centrocampo e la bandierina nella metà campo opposta, oppure in piedi dietro la porta.
E’ una struttura molto semplice, per alcuni settori è addirittura sprovvista di tornelli ed è possibile entrare senza pagare. Sono stato a Meadowbank nel settembre 2022 per la trasferta di National League del Notts County: si è trattato della prima sconfitta stagionale per i bianconeri di Nottingham, a causa dei 2 goal subiti dopo il 90esimo quando la partita sembrava indirizzata all’1 a 1. Questa partita fu in qualche modo un evento storico, in quanto è stata giocata durante i giorni di lutto per la morte della Regina Elisabetta II, per questa ragione ci fu un minuto di silenzio e a seguire l’inno inglese.
Roots Hall
Sono entrato nella tana del Southend a fine 2022 in occasione della partita Southend-Notts County, due squadre che militavano nella parte alta della National League, che si sono date battaglia per 90 minuti: il Notts County è andato due volte in vantaggio e per due volte la compagine locale, spinta dai suoi rumorosi tifosi, ha riacciuffato il pareggio. Lo stadio è un impianto non di grandi dimensioni (anche se con i suoi 12300 posti a sedere è uno dei più capienti tra le società non professioniste), ma davvero molto bello e caratteristico. Si trova non lontano dalla stazione Prittlewell (quella tra l’aeroporto e Soutend Victoria), e per arrivarci a piedi si passa di fronte a diversi pub, uno dei quali è il ritrovo dei tifosi locali e dentro il quale si possono ammirare diverse maglie, bandiere, sciarpe storiche del Southend. Lo stadio presenta un ampio parcheggio, e ha la particolarità di avere il campo da gioco più in basso rispetto al livello della strada, rendendo Roots Hall una vera e propria “fossa”.
Il settore ospiti, dal quale ho assistito alla partita con Samuele di Londra Bianconera e Joshua arrivato da Nottingham, si trova dietro la porta, presenta la copertura in caso di pioggia, è su un unico livello e ha le prime file molto in basso, praticamente al di sotto del terreno di gioco. La curva opposta è invece su due livelli. I tifosi più accesi non assistono alla partita dalla curva bensì nella zona della tribuna più vicina al settore ospiti
Lo stadio dell'Aldershot si trova a poche centinaia di metri dell'omonima stazione ferroviaria della cittadina del sud est di Londra, incastonato sotto ad una collina. Vi sono entrato nel gennaio del 2023 per assistere alla partita di National League del Notts County contro la compagine locale (partita vinta dai bianconeri di Nottingham per 3 a 0). Si tratta di un impianto piccolino, che può ospitare poco più di 7mila persone: vi sono ancora su due lati i gradoni di cemento, i posti a sedere sono circa 2mila. Il settore ospiti è situato dietro una porta, la stessa dietro i quali si sistemano i tifosi più accesi dell'Aldershot. Ci sono poi 2 tribune coperte, una delle due di dimensioni maggiori, mentre l'altra molto meno capiente, e la seconda curva che si sviluppa soltanto per metà lato di fondo campo e può ospitare soltanto un centinaio di persone disposte su 2 o 3 file. L'impianto è tutt'altro che moderno e ad inizio 2023 si trovava in una condizione fatiscente, ma forse proprio per questo al Recreation Ground ho potuto assaporare il calcio autentico.
Plainmoor
Lo stadio del Torquay United si trova non molto lontano dal centro della cittadina balneare del Devon, in cima ad una collina.
E' uno stadio storico, essendo stato costruito nel 1921, ed ha una capacità di 6500 persone: in una tribuna e in una curva ci sono i seggiolini, mentre nell'altra curva e nei distinti ci sono solo i gradoni.
Sono stato al Plainmoor nel febbraio 2023 in occasione di una partita del Notts County, capolista in National League, che ha battuto 2 a 1 il Torquay che si trovava in zona retrocessione. Ho raggiunto lo stadio con il mio amico Samuele di Londra Bianconera, dopo più di 5 ore di pullman dalla capitale, e abbiamo assistito alla partita dalla parte di settore ospiti dietro alla porta sui gradoni (anche una parte di tribuna con posti a sedere era destinata agli ospiti).
Grosvenor Vale
Questo impianto si trova a Ruislip, nel nord-ovest di Londra ed è in grado di ospitare circa 4000 persone (709 posti a sedere).
E' una struttura costruita parecchio tempo fa, ma è proprio questo aspetto vintage che la rende molto affascinante! Alcuni cancelli sono in legno, alcuni tornelli prevedono il pagamento del biglietto solo in contanti, le panchine sono attaccate al pubblico (in particolare sono vicine alla standing zone): tutto molto romantico!
Sono stato a Grosvenor Vale nel luglio 2024 per un'amichevole del Notts County in casa del Wealdstone.
Gander Green Lane
Lo stadio del Sutton United, situato nell’omonimo quartiere del Sud di Londra, è molto caratteristico: si trova all’interno di un parco, con l’entrata dei tifosi ospiti che avviene proprio attraverso di esso, mentre i tifosi di casa accedono direttamente dalla strada. Le due curve hanno una capienza ristretta, e sono a tutti gli effetti dei prefabbricati; non vi sono seggiolini, ci sono soltanto i gradoni e dei sostegni ai quali ci si può eventualmente appoggiare. Vi sono poi due tribune: una più ridotta, dal lato del parco, sopra la quale c’è anche un rudimentale ponteggio dal quale vengono effettuate le riprese, e quella principale, dal lato opposto, situata sopra gli spogliatoi, dalla quale seguono le partite i dirigenti delle squadre. La capienza di questo impianto è di circa 5000 persone, delle quali 765 possono trovare posto a sedere. Nel 2015 sono stati ultimati i lavori per convertire la superficie di gioco da naturale a sintetica.
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Sono stato a Gander green lane nel settembre 2019 con gli amici di Londra Bianconera per assistere alla gara tra Sutton United e Notts County, partita terminata con il risultato di 1 a 1.
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La capacità totale dello stadio è stata portata a 6500 posti; vi è una tribuna in concomitanza di ogni lato del campo da gioco: la Legends Stand è la tribuna più estesa, che ospita anche le Tv, la Bumble's Family Zone è invece quella con meno posti a sedere, ma è quella che ospita la stampa e l’hospitality; la Bees Terrace è la curva dei tifosi locali, soprannominati appunto “Bees”, che non presenta seggiolini bensì una fantastica standing zone, dalla quale è possibile tifare nel migliore dei modi, infine la Stand ’66 è la curva adibita a contenere fino a 1924 tifosi ospiti.